La storia
L’amore per la cultura dei soci Phloema a portato a creare uno strumento che aiuta i visitatori a vivere nel miglior modo la loro esperienza all’interno dei musei.
L’idea originale è molto semplice: Vogliamo che il visitatore ammiri le opere che vede di fronte a sé ascoltando la migliore delle spiegazioni senza doversi distrarre con l’uso di apparecchiature o audioguide.
Bisogna che il visitatore possa indossare le proprie cuffiette e fermandosi davanti ad un’opera automaticamente possa ascoltarne la sua descrizione, semplicemente perché ci si trova davanti.
Solo in un secondo momento se vuole approfondire un tema o un argomento può interagire con il proprio smartphone per selezionare un QRCode o un tga NFC per scaricare un nuovo contenuto.
Conoscendo le difficoltà che molti piccoli musei hanno nel potersi dotare di sistemi di audioguida, abbiamo anche pensato di rendere il sistema del tutto indipendente e di facile implementazione anche da parte degli stessi responsabili senza dover ricorrere ad esperti per la gestione dei contenuti da caricare. Questo permette di contenere moltissimo i costi soprattutto della gestione e manutenzione.
Le aziende che hanno adottato la soluzione
Nel dicembre 2014 la Ca Granda di Milano, istituzione che ancora vive in strutture storiche e che dispone di numerose opere d’arte esposte al suo interno, ha deciso di valorizzare il proprio patrimonio e di valorizzarlo adottando il nostro sistema che ha battezzato GIROCLINICO.
Nel maggio 2017 Il museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto decide di arricchire gli strumenti di comunicazione per il supporto alle visite delle scolaresche ed adotta il sistema chiamandolo MUSEO CIELO E TERRA
La richiesta
In entrambi i casi non era possibile dotare i siti di un punto di noleggio di apparecchi audioguida e pertanto si cercava una soluzione che utilizzasse i dispositivi dei visitatori.
Il secondo aspetto cruciale per entrambi è stata la necessità di poter mantenere nel tempo i contenuti in modo autonomo senza dipendere da agenzie esterne.
Il sistema di audioguida doveva funzionare anche in assenza di rete internet dato che molti degli ambienti sono dei sotterranei e quindi non coperti.
Infine si chiedeva che il sistema fosse innovativo ed interattivo in modo che il visitatore potesse ascoltare i contenuti proposti senza effettuare nessuna selezione sul proprio dispositivo.
La soluzione
Abbiamo proposto di usare la nuova tecnologia dei Beacon.
Abbiamo realizzato un’APP dedicata pubblicata sui marketplace e scaricabile dal visitatore
Abbiamo creato un data base in cloud accessibile attraverso un semplice browser nel quale è possibile caricare testi, immagini e file audio. L’accesso al data base è controllato con delle credenziali con diversi livelli di autorizzazioni.
I beacon
Beacon in italiano vuol dire faro.
La tecnologia Beacon è basata sul Bluetooth low energy. I dispositivi Beacon sono in grado di trasmettere il loro identificativo alla stregua di un faro che diffonde la luce con regole e direzioni ben determinate (le generazioni più recenti trasmettono anche brevi testi, ad esempio un URL di un sito, o valori di temperatura rilevata)
Il segnale trasmesso dai Beacon può essere ricevuto da ogni dispositivo dotato di connessione Bluetooth.
Sulla base di questi presupposti tecnologici è possibile pilotare in automatico delle azioni su tutti i dispositivi che sono nelle vicinanze di un beacon e che hanno la connessione Bluetooth attiva.
NFC
Acronimo per Near Field Comunication, è la tecnologia adottata oggi prevalentemente nella carte di pagamento contactless. Consiste in un tag con un’apposita antenna ed un microchip con un suo ID univoco ed una memoria per registrare dati. Ogni dispositivo dotato di lettore NFC è in grado di leggere sia l’identificato dei tag che il contenuto della memoria.
L’Applicazione
Le applicazioni che sono state realizzate personalizzandole per i due clienti lavorano senza bisogno di una connessione con la rete ma possono scaricare in anticipo tutti i contenuti per renderli fruibili immediatamente durante la visita.
L’applicazione riconosce la lingua imposta sul dispositivo e propone di scaricare i contenuti corrispondenti. Durante la visita non appena il dispositivo entra nel raggio d’azione del Beacon applicato a fianco dell’opera parte in automatico l’audio con il contenuto che illustra l’opera.
Solo nel caso in cui il visitatore voglia approfondire un contenuto deve appoggiare il proprio dispositivo sul TAG NFC ed in automatico parte il la descrizione associata.
Obbiettivo raggiunto
La produzione dei contenuti è stata un’operazione che ha coinvolto anche degli studenti rendendoli più vicino allo strumento e orgogliosi di aver potuto contribuire alla realizzazione dell’audioguida.
I musei con risorse limitate sono di fatto autonome nell’aggiornare i contenuti e hanno un importante strumento per coinvolgere i visitatori e offrire loro un’esperienza museale più divertente.